Category: natseclaw

L’articolo 53 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea deve essere interpretato nel senso che non consente a uno Stato membro di subordinare la consegna di una persona condannata in absentia alla condizione che la sentenza di condanna possa essere oggetto di revisione nello Stato membro emittente, al fine di evitare una lesione del diritto ad un processo equo e ai diritti della difesa garantiti dalla sua Costituzione.

SENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione) – 26 febbraio 2013 – C?399/11, Stefano Melloni 55 Con la sua terza questione, il giudice del rinvio chiede, in sostanza, se l’articolo 53 della…

Il rinvio operato dall’articolo 6, paragrafo 3, TUE alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, firmata a Roma il 4 novembre 1950, non impone al giudice nazionale, in caso di conflitto tra una norma di diritto nazionale e detta convenzione, di applicare direttamente le disposizioni di quest’ultima, disapplicando la norma di diritto nazionale in contrasto con essa.

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:62010CJ0571:IT:HTML SENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione) 24 aprile 2012 – causa C?571/10 Servet Kamberaj contro Istituto per l’Edilizia sociale della Provincia autonoma di Bolzano (IPES), Giunta della Provincia autonoma di…

Il rinvio operato dall’articolo 6, paragrafo 3, TUE alla CEDU non impone al giudice nazionale, in caso di conflitto tra una norma di diritto nazionale e detta convenzione, di applicare direttamente le disposizioni di quest’ultima, disapplicando la norma di diritto nazionale in contrasto con essa.

SENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione) 24 aprile 2012 Il rinvio operato dall’articolo 6, paragrafo 3, TUE alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, firmata…

Rinvio pregiudiziale urgente: è incompatibile con il diritto UE la normativa italiana che prevede l’irrogazione della pena della reclusione per l’immigrato irregolare per la sola ragione che questi, in violazione di un ordine di lasciare entro un determinato termine il territorio di tale Stato, permane in detto territorio senza giustificato motivo.

SENTENZA DELLA CORTE (Prima Sezione), 28 aprile 2011 – C?61/11 PPU, Hassen El Dridi, alias Soufi Karim, La direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 16 dicembre 2008, 2008/115/CE, recante…

Le norme sulla cittadinanza dell’Unione ostano a che uno Stato membro neghi ad un cittadino di uno Stato terzo, che si faccia carico dei propri figli, cittadini dell’Unione, il diritto di soggiornare e lavorare nello Stato membro in cui questi risiedono e del quale siano cittadini.

Sentenza della Corte (Grande Sezione) del 8 marzo 2011, Ruiz Zambrano c. Office national de l’emploi (ONEm), C 34/09. “37 Tutti i governi che hanno presentato osservazioni alla Corte, nonché…