http://www.politicheeuropee.it/comunicazione/18476/cdm-ok-a-legge-europea-e-legge-delegazione-europea-2013
“Il Consiglio dei ministri ha approvato, salvo intese, la legge di delegazione europea e la legge europea.
Con questo atto, dunque, il Consiglio dei Ministri si accinge a presentare tempestivamente al Parlamento l’insieme delle disposizioni di recepimento delle normative dell’Unione Europea, nonché delle disposizioni che adempiono a tali obblighi sanciti in sede UE. Infatti, la legge di delegazione europea e la legge europea 2013, nei rispettivi ambiti, recepiscono i contenuti dei due disegni di legge comunitaria (disegno di legge comunitaria 2011 e disegno di legge comunitaria 2012) che non sono stati approvati durante la scorsa legislatura. A queste disposizioni si aggiungono quelle relative al 2013, nonché quelle rese necessarie per adempiere a obblighi insorti in sede UE nel corso del 2012 e dei primi mesi del 2013.”
La legge di delegazione europea:
conferisce la delega generale al Governo per il recepimento di 35 direttive europee contenute negli allegati A e B;
conferisce al Governo una delega legislativa biennale per l’emanazione dei decreti legislativi che prevedono sanzioni penali e amministrative, di competenza statale, per la violazione di precetti europei non trasfusi in leggi nazionali;
detta criteri specifici di delega al Governo per l’adozione di uno o più decreti legislativi di attuazione della direttiva 2010/75/UE in tema di inquinamento derivante da attività industriali;
detta uno specifico criterio di delega per il recepimento delle direttive 2011/51/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, 2011/85/UE (requisiti per i quadri di bilancio nazionali);
delega il Governo a legiferare nelle seguenti materie: coordinamento della disciplina interna in materia di IVA con l’ordinamento UE; attuazione della normativa europea relativa all’istituzione di un sistema di licenze FLEGT (Forest Law Enforcement, Governance, and Trade) per le importazioni di legname nell’UE; adozione di decreti legislativi finalizzati al riordino e alla semplificazione delle procedure di autorizzazione all’esportazione di prodotti e tecnologie a duplice uso.
La legge europea contiene tutte le norme, diverse dalle deleghe, necessarie ad adempiere a obblighi europei e finalizzate a porre rimedio a casi di non corretto recepimento di normativa dell’UE nell’ordinamento nazionale. Con l’adozione del provvedimento sarà possibile chiudere 20 procedure di infrazione e dieci casi EU pilot; dare attuazione a una decisione della Commissione europea per la quale i termini sono già scaduti; evitare l’apertura di due procedure d’infrazione derivanti da casi non trattati dalla Commissione europea nell’ambito del sistema EU pilot; attuare due Regolamenti.
Sui due provvedimenti, adottati salvo intese, deve essere acquisito il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.