Dichiarazione comune sulle modalità pratiche della procedura di codecisione
“Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione, in seguito congiuntamente «le istituzioni», constatano che si è dimostrata valida l’attuale prassi dei contatti tra la presidenza del Consiglio, la Commissione e i presidenti delle commissioni competenti o i relatori del Parlamento europeo nonché tra i copresidenti del comitato di conciliazione. Le istituzioni confermano che tale prassi, che si è sviluppata per tutte le fasi della procedura di codecisione, deve continuare ad essere incoraggiata. Le istituzioni si impegnano ad esaminare i loro metodi di lavoro al fine di fare un uso ancora più efficace di tutto il campo d’applicazione della procedura di codecisione, come fissato dal trattato CE. La dichiarazione comune chiarisce i suddetti metodi di lavoro e le modalità pratiche per applicarli. Essa integra l’Accordo interistituzionale su «Legiferare meglio» (GU C 321 del 31.12.2003, pag. 1.) ed in particolare le sue disposizioni relative alla procedura di codecisione. Le istituzioni dichiarano che rispetteranno pienamente tali impegni conformemente ai principi di trasparenza, responsabilità ed efficienza.”